Uno dei motivi più gettonati per cui Linux è poco diffuso è sempre stato la sua (presunta) difficoltà, o come si legge spesso: il fatto di “non essere ancora pronto” (cosa si intenda per “essere pronto” non l’ho mai capito).
Ma siamo davvero convinti di ciò?
Proviamo a pensare come funzionano le cose nel “mondo esterno” (come suona male!): individuiamo 2 categorie di utenti: l’utente alle prime armi e l’utente esperto.
L’utente alle prime armi
Di questa categoria fanno parte:
- il padre di famiglia che ha deciso di informatizzarsi o vuole fare un regalo al figlio/alla figlia ancora in fasce,
- il classico “so tutto io” che pronuncia in successione parole altisonanti rigorosamente in inglese di cui non conosce né il significato nè la pronuncia corretta e che probabilmente non sa neppure collegare il cavo dell’alimentazione al pc,
- il trentenne che (beato lui) è riuscito a vivere fino ad ora senza un pc tra le mani (questa categoria contrariamente da quanto si possa pensare è molto numerosa). Continua a leggere Linux è poco usato perché è difficile? 1/2